La serie di alloggiamenti schermati modello MIP è progettata per ospitare moduli automatici dedicati alla produzione di routine o attrezzature per la ricerca e la sperimentazione di radioisotopi e radio farmaci. La serie è stata studiata per garantire la radioprotezione dell’operatore e la massima efficacia delle procedure di decontaminazione e pulizia. La camera di lavoro è a tenuta ermetica, schermata su ogni lato e mantenuta in pressione negativa.
La cella schermata MIP è disponibile in due misure: 1100 mm e 1390 mm (larghezza camera di lavoro).
La cella è schermata su tutti i lati con pareti di piombo dello spessore di 75 mm o 100 mm. Il portello frontale è dotato di ampio vetro schermato, di spessore equivalente a quello dell’intera box.
La camera di lavoro è realizzata in acciaio INOX AISI 316L, con finitura superficiale interna Mirror-Bright.
La ventilazione interna a flusso turbolento mantiene la cella in pressione negativa costante. La perfetta chiusura dei portelli è assicurata da un sistema di guarnizioni gonfiabili, collocate sul perimetro delle aperture.
La serie MIP è equipaggiata con il sistema Comecer Drawing System, che permette l’estrazione del flacone finale dalla camera di lavoro senza dover aprire la cella, assicurando così la massima sicurezza per l’operatore.
La dotazione standard della cella include inoltre un vano tecnico inferiore dotato di prese elettriche, una telepinza manuale per la movimentazione degli oggetti dall’esterno e un vano schermato per la camera di ionizzazione, dotato di elevatore pneumatico e collegato direttamente alla camera di lavoro, dove poter calibrare i flaconi di radioisotopi.
La serie MIP permette di ospitare moduli di sintesi automatici di grandi dimensioni o attrezzature complesse (come HPLC). E’ presente una schermatura adatta ad isotopi con emissioni gamma molto energetiche.
La possibilità di installare telemanipolatori ed una autoclave laterale per la sterilizzazione del prodotto, rendono questa cella ideale per la ricerca avanzata.
Il sistema è conforme alle linee guida cGMP.